Tab Article
Pesare un bel mucchio di parole, né troppe, né troppe poche. Aggiungere una tazza di realtà a temperatura ambiente - con qualche goccia di colorante per renderla meno grigia - un quintale di leggerezza, e un cucchiaio di femminilità. Mescolare, montando il tutto a neve ben ferma. Incorporare una buona dose di fantasia e un velo di tristezza. Versare il tutto in una tortiera capiente e infornare negli ingegni delle autrici, a 180°, molto ventilato, per il tempo necessario (la fretta è nemica dell'ispirazione). A cottura ultimata, aggiungere a piacere una spolverata di sogni e un pizzico di follia. Ecco pronti i "Venti di parole", serviteli tiepidi. Sono di gustosa lettura, in qualunque momento della giornata.